INSTALLAZIONE

In questa guida lo installiamo su sistema Linux (per macOS vale lo stesso), ma può essere installato anche su sistemi Windows vedi il link guida ufficiale

Comando d’installazione

$ curl --proto '=https' --tlsv1.3 https://sh.rustup.rs -sSf | sh

PS. Verificare sempre i link prima di incollarli nel vostro terminale.

Alla fine dell’installazione dovrete vedere la scritta:

Rust is installed now. Great!

Check di verifica:

$ rustc --version 

# risposta del terminale di esempio di versione

$ rustc 1.67.0 (fc594f156 2023-01-24)

Se il sistema non risponde con la versione, allora avete un problema con il vostro PATH in quanto rust non trova il suo binario.

Fate in modo di inserire nel vostro PATH anche la cartella in cui avete installato Rust.

Aggiornare Rust

rustup update 

Disinstallare Rust

rustup self uninstall 

Strutturare un esempio

1. creazione della cartella di lavoro nella vostra Home locale

   mkdir -p ~/code/projects
   cd ~/code/projects 
   

2. creo la cartella del progetto di esempio:

        mkdir progetto1
        cd progetto1
   

3. creao un file chiamato progetto1.rs e lo apro con un editor

    fn main(){
        println!("Ciao da progetto1");
    }

salva il file.

1. Adesso compiliamo il file progetto1.rs che ci darà un binario (o eseguibile) da lanciare:

    $ rustc progetto1.rs
    # se no ci sono errori potete eseguire il seguente comando
    $ ./progetto1
    # La risposta sarà 
    Ciao da progetto1
   

Considerazioni finali:

• il contenuto del file è abbastanza semplice e compatto rispetto ad altri linguaggi di programmazione.
• assomiglia anche alla struttura di altri linguaggi come C e Go
• non è ancora evidente le sue potenzialità ma cercheremo di mostrarle in applicazioni pratiche.
• il fatto che ci possa essere compilato è segno di grande portabilità non solo su sistemi diversi ma anche architetture CPU diverse.
• entreremo nella sintassi del linguaggio man mano che tratteremo gli esempi pratici.